L’elemento probabilmente più caratterizzante dell’insegnamento di Bernhard consiste nell’intersecare il destino di vita dell’individuo nel tessuto ampio della storia e delle strutture mitiche sedimentate nel collettivo.
La differenza dichiarata con il pensiero di Jung riguarda in primo luogo il modo di intendere lo spirito ebraico e il suo legame con la storia e con la terra, da qui deriva una diversa disposizione nei confronti del mondo “esterno” e della sua possibile trasformazione, anche per il suo impatto sulla psiche dei singoli.
Da Bernhard poi possono venire suggestioni nel modo di intendere la mitobiografia e l’analisi come un processo di educazione all’esercizio spirituale continuo, dunque a innovare il progetto analitico”